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14 DICEMBRE/GENNAIO 2019 differenti stili di vita in questa area californiana, si è voluto offrire alla clientela prodotti per specifici target attraversoun assortimento che, oltre ai prodotti biologici, include quelli locali (ossia provenienti da località entro 100 miglia), non OGM, vegetariani, vegani, ecososte- nibili, assieme ad altre 20.000 referenze “classiche”. È chiaro dunque al lettore italiano che questa logica spartana da warehouse non sacrifica la richiesta di varietà. Le merci sono esposte nel punto di vendita su rack e pallet con un’ etichettatura che permette di acquistare i prodotti facilmente individuabili secondo un ordinamento per “famiglie” di bisogni (ad esempio quelli dietetici). In sostanza Fork Lift permette al cliente di vivere la shopping experience e l’exci- tement caratteristici di Nugget Market, sia pur in un formato da warehouse, reso essenziale come visual merchandising e coerente con l’effetto price-impact ri- cercato. Da qui la nuova definizione di “ life-style-price-impact-store ”, un termi- ne che si sta diffondendo nei vari stati della federazione. Evoluzione dell’assortimento Durante una prima fase di test dall’a- pertura nel 2015, il modello Fork Lift ha dato notevoli soddisfazioni ad Eric Stille che ha deciso poi di raddoppiare il numero di SKU, con particolare at- tenzione ai prodotti biologici (rivelatisi un vero traffic-builder ) e alle specialità gastronomiche. Ogni reparto è stato progettato e strut- turato in modo da garantire il massimo risparmio di manodopera e salvaguar- dare così il margine di profitto pur con l’onere di prezzi scontati. A onor del vero, la fusione dei due formati non è stata priva di errori, in quanto lo stesso Stille ammette di aver inizialmente persoparte della difficile L’ASSORTIMENTO, INCLUDE PRODOTTI BIOLOGICI, LOCALI (OSSIA ENTRO 100 MIGLIA), NON OGM, VEGETARIANI, VEGANI ED ECOSOSTENIBILI FORK LIFT