

CLICK&COLLECT
CLICCA E RITIRA: UNA FORMULA PARTICOLARMENTE DIFFUSA IN UK,
MA CON TANTE AREE DA MIGLIORARE
Le opportunità per il retail
LA RICERCA
L’indagine, condotta
da YouGov, ha
coinvolto 8.238
consumatori in UK,
Germania, Francia e
Svezia.
IL CLICK&COLLECT È
PARTICOLARMENTE DIFFUSO
NEL REGNO UNITO, DOVE
PIÙ DELLA METÀ (54%) DEGLI
INTERVISTATI LO HA UTILIZZATO,
A DIFFERENZA DELLA GERMANIA,
DOVE SOLO IL 28% DICE DI
AVVALERSI DI QUESTO SERVIZIO
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OTTOBRE/NOVEMBRE 2017
C
lick&Collect, il delivery dal duplice volto. Perché
può essere un atout per il retail, ma può anche
risultare controproducente se organizzato inma-
niera maldestra o sommaria.
Queste le evidenze della terza survey annuale Customer
Pulse 2017 Europe di JDA/Centiro, condotta da YouGov.
Un dato è certo: agli europei il servizio piace, come
dimostra il fatto che nell’ultimo anno
vi ha fatto ricorso il 42% del campio-
ne. Ma il dato più interessante è che il
24% di essi, una volta giunto nello store
per ritirare la spesa, ha fatto acquisti
ulteriori, soffermandosi più a lungo in
negozio.
Sarà poi compito dei retailer sfruttare
questa predisposizione, rendendo la per-
manenza dei consumatori il piùpossibile
piacevole e interessante. “Per sfruttare
al meglio questa opportunità – precisa infatti
Lee Gill,
Group VP, Global Retail Strategy di JDA
– i retailer
devono integrare le interazioni damobile nell’esperienza
in-store, ad esempio con offerte push sui dispositivi
mobili durante lo shopping”.
Quello che ai clienti non piace
Tuttavia ci sono anche delle defaillances: nel Regno Uni-
to, per esempio, si lamentano problemi di organico; il
26% degli intervistati infatti ha segnalato attese troppo
lunghe per il ritiro dell’ordine, a causa della mancanza
di personale. In Germania che in Francia, invece, il
18% degli intervistati che ha utilizzato il servizio Click
& Collect ha rilevato che gli articoli non erano più
disponibili dopo aver effettuato l’ordine.
In Francia, inoltre, il 17% degli intervistati ha ricevuto
un articolo danneggiato e il 12% l’articolo sbagliato. Evi-
dentemente la supply chain necessita di ripensamenti.