Unaltrocanaledaguarda-
re con attenzione è quello
del discount che da solo
vale 80 milioni di euro e
continua a mostrarsi dinami-
co: +2%a volume, +0,2%a valore,
con un picco per la passata (+1,7%).
Veniamo a un confronto tra passata e pelati, come
spiega il drastico calo di quest’ultimi?
Praticità e contenuto di servizio sono oggi i driver fonda-
mentali cheguidano lesceltedel consumatore, nellequali
un ruolo importante è giocato dalla praticità e velocità
di utilizzo della passata rispetto al pelato.
Questo è ben dimostrato dalla crescita del mercato dei
sughi pronti cheoggi sviluppano31milioni di chilogrammi
e crescono del 4,4% a valore, del 4,1% a volume.
Non ritiene che il fattore “comunicazione” possa
giocare un ruolo determinante per una rimonta del
comparto?
Senza alcun dubbio, da qui il fermento che da un lato ci
sta portando, con l’ausilio di Istituti di ricerca, a puntare
sull’aspetto salutistico del pomodoro, (raccontando che
le proprietà nutrizionali vengono preservate durante la
conservazioneeche l’olionecessario per lapreparazione
dei piatti a base di pomodoro è un esaltatore degli effetti
del licopene), dall’altro a stipulare accordi di sistema con
l’intera filiera per la valorizzazione delle nostre produzioni.
A proposito di comunicazione: la notizia dell’inva-
sione del pomodoro cinese certo non aiuta…
Immagino si riferisca all’allarme lanciato da Coldiretti.
Ecco, su questo vorrei fare chiarezza.
I derivati del pomodoro venduti sugli scaffali dei nostri su-
permercati sono ottenuti da prodotto 100% italiano. Che
si parli di pomodoro cinese per i pelati, la polpa e i pomo-
dorini è un assurdo: le modalità di confezionamento di tali
derivati, infatti, richiedono tempi di lavorazione (massimo
24/36hdallaraccolta)incompatibiliconquellichesarebbero
necessari a importare la materia prima dalla Cina.
Per quanto riguarda la passata prodotta in Italia e desti-
nata al mercato domestico, la legge, oltre a prevedere che
...
DA COLDIRETTI VIENE
LANCIATO L’ALLARME
A PROPOSITO
DELL’INVASIONE DEL
POMODORO CINESE
11 N.2 – LUGLIO 2017