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OTTOBRE/NOVEMBRE 2017
Che qualità non possono mancare a uno store ma-
nager di Obicà?
Premesso che offriamo ai giovani l’opportunità di cre-
scere professionalmente e che quindi spesso i nostri
manager hanno fatto carriera all’interno dei nostri
punti vendita, è essenziale che credano nel format e
nella filosofia di Obicà. Ma non basta: devono sapere
motivare e dirigere il personale, nonché avere un’at-
titudine al business ed essere empatici e responsabili.
Quanto dura la formazione dello store manager?
In genere un mese, ma se necessario anche di più.
Chi è il cliente tipo di Obicà?
Dipende dalla location. Richiamiamo turisti e mana-
ger. Comunque, siamo apprezzati in particolare dalle
donne, che rappresentano il 60% dei nostri clienti.
NUOVI CONCEPT
Ci parli delle vostre strategie di co-
municazione.
Quest’anno abbiamo inserito nell’orga-
nico una risorsa deputata alle campagne
su Facebook e Instagram e al rapporto
con i food blogger. Inoltre abbiamo deci-
so di legare il nostro nome a quello dello
chef Alessandro Borghese che ha creato
in esclusiva per Obicà alcuni piattini,
proposte semplici, genuine e gustose
in linea con la filosofia del brand. Un
esempio? Le zucchine alla scapece con
mozzarella di bufala e pinoli e i già citati
supplì al telefono. Non è tutto: a marzo
2017 è partito il live aperitivo tour, un
evento itinerante promosso anche su
Facebook.
Uno sguardo al futuro. Dove inau-
gurerete i prossimi Obicà?
Siamo in fase di espansione: a novem-
bre apriamo un nuovo locale a Castel
Romano, nell’outlet di McArthurGlen.
Nel corso del 2018, poi, prevediamo
altre 10 aperture dirette tra cui una a
Tokio, a marzo. La verità? Ci piacerebbe
conquistare i mercati di Francia e Ger-
mania e rafforzare la nostra presenza
nelle stazioni e negli aeroporti.
Quanto costa aprire un mozzarella
bar?
Dipende dalla dimensione. In Italia per
un locale di 300 metri quadrati servono
circa 500 mila euro, mentre a Londra si
supera il milione di sterline.
S
SUPPLÌ AL TELEFONO CON RISO, MOZZARELLA DI BUFALA,
POMODORO, PECORINO ROMANO E BASILICO
Ingredienti per 4 persone:
50 g Riso Carnaroli
Brodo di verdure qb
80 g Salsa di pomodoro
25g Pecorino romano grattugiato
5 g Olio alle acciughe di Cetara
15 g Mozzarella di bufala DOP
1 Uovo
60 gr Pangrattato
Olio di arachidi per friggere
Preparazione
:
Tosta il riso prima di procedere con la cottura per mezzo del brodo bollente.
Ametà cottura unisci la salsa di pomodoro e qualche goccia di olio alle acciughe di
Cetara. Ultimata la cottura procedi con la mantecatura con abbondante pecorino
romano quindi aggiusta di sale e pepe e metti a freddare in una teglia. Il giorno
dopo crea delle polpette ovali con all’interno una stecca di mozzarella di bufala
affumicata. Passa prima nell’uovo e poi nel pane, quindi friggi in abbondante olio
caldo. Asciuga e sala leggermente prima di servire.
ZUCCHINE ALLA SCAPECE CON MOZZARELLA DI BUFALA E PINOLI
Ingredienti per 4 persone:
4 mozzarelle di bufala DOP
da 125 g l’una
200 g Zucchine
Semola di grano duro qb
Olio di arachidi per friggere qb
8 foglie di Menta fresca
5 g Aceto di vino bianco
Sale e pepe qb
20 g Pinoli tostati
Olio evo qb
Preparazione
:
Lava le zucchine e tagliale con l’affettatrice in fette di spessore 2 mm. Passa le
zucchine nella farina di grano duro e con l’aiuto di un setaccio setaccia la farina
in eccesso prima di friggere. Friggi in abbondante olio caldo, finché non sono
dorate, asciutte, ma non bruciate. Asciuga bene le zucchine prima di condirle
con la menta tagliata alla julienne, qualche goccia di aceto bianco, sale e pepe.
Tosta i pinoli in una padella antiaderente calda, avendo l’accortezza di non
bruciarli troppo. Impiatta il tutto e rifinisci con un giro d’olio.
LE RICETTE DI ALESSANDRO BORGHESE