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FEBBRAIO/MARZO 2018

che costituisce l’area produttiva più in-

novatrice in tema di frutta e verdura,

considerate peraltro lemigliori del mon-

do. È in questi luoghi dove si sviluppa,

infatti, da lungo tempo la più avanzata

ricerca varietale ed oggi anche quella

sulla eco-compatibilità ambientale.

I signori Sigona, proprio per la loro

storia originaria di “fruttivendoli”,

si fanno allora un punto d’onore nel

mantenere il vecchio stile del farmer

market

, sebbene nel loro approccio si

nascondano notevoli elementi di moder-

nità sia nella selezione dell’assortimento,

sia nel servizio alla clientela.

Anche in questo ennesimo caso consta-

tiamo l’inevitabilità di una gestione di

una coda assortimentale “lunga”, chenon

può sfuggire ad un occhio attento. Va

detto, ulteriormente, che i due punti di

vendita si trovano in aree ad alto reddito,

abitate da famiglie sensibili agli aspetti

salutistici dell’alimentazione, ma anche

alla ricchezza di suggestioni per la loro

crescente cultura gastronomica.

Il primo aspetto che colpisce di Sigo-

na’s FarmersMarket

è la grande

varietà

di cultivar di frutta e di verdure

che si

alternano per coprire i periodi di stagio-

nalità e anche quelli della controstagione. Ed è proprio

questa ricchezzadi stimoli il datodi fattoche alimentauna

fedeltà dei clienti che va oltre la cittadina di Redwood per

pescare in tutto l’enorme conglomeratourbanodellaBaia.

Da Sigona’s si possono trovare, ad esempio, pomodori

Beefsteak, Yellow Pear Cherry Tomato e Cherokee, pere

Golden Bosc e, inoltre, Persimon Yufu, Buddha Hands,

fichi neri Mission e Calimyrna, meloni Honeydew, uva

Sweet Sapphire, Gum Drops, Candy Cotton, e poi frutti

esotici dal Mamey, alla Cherimoya, … e tutti con gradi

Brix (relativi al contenuto zuccherino) “stratosferici”, se

comparati ad analoghi prodotti italiani. Davvero accatti-

vante è l’assortimentodi una quindicinadi funghi freschi,

in buona parte selvatici. E poi

un altro indubbio punto

di forza è la gran quantità di frutta secca venduta,

tutta a marchio privato

, ottenuta da una strettissima

selezione qualitativa delle migliori produzioni locali e

del Centro-Sud America.

A conti fatti, non stupisce, dunque, trovare stabilmente

Sigona’s al primo o al secondo posto nell’award annuale

per la miglior ortofrutta della Baia di San Francisco. Da

tutto questo discende anche una straordinaria e pro-

fittevole proposta di basket, boxes e confezioni regalo

(da 60 a 200 dollari), che copre almeno il 3% del fattu-

rato stimato attorno agli 8 milioni annui (per il punto

di vendita di Redwood). Ulteriore punto di eccellenza

sono i platters o party tray di frutta o di verdura (dal

prezzo compreso tra i 40 e i 60 dollari) che riscuotono

IL PRIMO

ASPETTO CHE

COLPISCE DI

SIGONA’S

FARMERS MARKET

È LA GRANDE

VARIETÀ DI

CULTIVAR

DI FRUTTA

E DI VERDURE

CHE SI

ALTERNANO

PER COPRIRE

I PERIODI DI

STAGIONALITÀ