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OTTOBRE/NOVEMBRE 2017
RASSEGNA INTERNAZIONALE
IL GIGANTE DELL’ECOMMERCE POTREBBE AVERE INTERESSE A METTERE GLI OCCHI SUL
DISTRIBUTORE FRANCESE. CHE INTANTO, SOTTO LA GUIDA DEL NEOPRESIDENTE BOMPARD,
SI AFFIDA A UNA NUOVA SQUADRA DI MANAGER
L
a notizia sta “virtualmente” rimbalzando
tra le due sponde dell’Atlantico: Amazon
potrebbe mettere gli occhi su Carrefour.
Riportata tanto dalla stampa economica (Forbes e
Bloomberg) quanto da quella specializzata (Retail
Detail) – l’ipotesi si fonda su un preciso assunto
rilevato dagli analisti: il colosso di Seattle, dopo
l’acquisizione della catena statunitenseWhole Foods
per 13,7 miliardi di dollari, potrebbe avere interesse
a disporre anche in Europa di un network di negozi
fisici. E l’insegna francese, valutata una cifra analoga,
ovvero circa 13 miliardi di euro, presenterebbe le
caratteristiche giuste per recitare nel Vecchio Con-
tinente (e non solo) un ruolo speculare a quello
affidato a Whole Foods negli Usa.
Per il gigante transalpino, del resto, l’offerta potrebbe
suonare allettante. Carrefour deve infatti fare i conti
con la pesante crisi dei suoi ipermercati, che stanno
dimostrando tutta la loro fragilità rispettoaimagazzini
di prossimità di piccola taglia e ancora più rispetto
al canale online. Una fragilità che potrebbe avere
conseguenze rilevanti, come confermano le dichia-
razioni dello stesso Noël Prioux, direttore esecutivo
di Carrefour France. Il manager, oggi pronto ad as-
sumere la direzione di Carrefour Colombia, non ha
Amazon e Carrefour,
un matrimonio possibile
di Chiara Bandini
utilizzato giri di parole: occorre allargare il perimetro
del fatturato e trovare nuove occasioni di vendita.
In caso contrario – ha avvertito –, non resterà che
ricorrere alla leva dei licenziamenti e richiedere ai
fornitori unamassiccia riduzione dei prezzi fino a 200
milioni di euro di economie già a partire dal 2018.
Un bel problema per la squadra dei manager appena
nominati al vertice del Gruppo dal neo presiden-
te
Alexandre Bompard
. Un team di 14 elementi,
frutto del mix tra vecchio e nuovo: da un lato ci
sono, infatti, nomi già presenti nella gestione del
predecessore
Georges Plassat
, tra cui il direttore
finanziario
Pierre-Jean Sivignon
e il direttore ese-
cutivo per le Strategie e il M&A,
Frédéric Haffner
;
dall’altro lato, ci sono invece i professionisti prove-
nienti dall’esterno, tra i quali si contano il capo del
personale
Jérôme Nanty
(in arrivo da Air France),
il capo della comunicazione
Laurent Glépin
(da
Fnac Darty), il segretario del Cda
Laurent Vallée
(da
Canal+) e soprattutto
Marie Cheval
, ex responsabile
di Boursorama, il sito della Borsa francese. A lei,
definita dai giornali Madame Digital, è affidato il
compito, non certo facile, di far crescere il fatturato
generato su internet. Ovvero, di agire proprio sul
terreno su cui Amazon regna (quasi) sovrana.
S