

20
OTTOBRE/NOVEMBRE 2017
L’offerta
L’esperienza di Market District si sviluppa pertanto non
solo attraverso i prodotti, ma soprattutto con il servizio,
il catering, il banqueting,
l’health & beauty
e il farma-
ceutico che si estende finanche alle consulenze del
dietologo. Sempre mutuando le impostazioni dei nuovi
farmer market come Thyme Fresh e dei natural grocer
quali Earth Fare, l’insegna ha curato nello specifico il
reparto dei bulk foods (200 prodotti sfusi circa, tra cui
semi e caffè), con dispenser per il burro d’arachidi e di
mandorle fresco.
Ha sviluppato, inoltre, un reparto
con un assortimento profondo di spezie ed erbe
vendute
on honor
, ovvero sulla fiducia, cioè lascian-
do al cliente onesto il compito di specificare peso e
contenuto del sacchetto.
Non vastissimi, ma sicuramente di qualità sono il banco
del pesce e quello delle carni. Un dettaglio che merita di
essere citato a tal proposito è l’armadio refrigerato della
dry-aged beff
che illustra il processo di maturazione
della carne dalla prima alla terza settimana. Altri punti
di forza sono sicuramente il
bakery
e la pasticceria (un
punto da ribadire: la pasticceria come canale, negli USA
è stata ormai integrata nei supermercati!). Ulteriormente
da non trascurare è il repartodi
kitchenware
, pienamente
e intelligentemente integrato con quelli gastronomici.
Responsabilità verso le risorse umane
Un’altra caratteristica importante di Giant Eagle e di
Market District è l’attenta politica rivolta alle risorse
umane. Anche in questo caso si tratta dell’introiezione
del principio secondo il quale
per soddisfare i clienti,
occorre soddisfare prima i dipendenti
. Si tratta di un
punto importante che getta luce su un luogo comune
assai diffuso in Italia: cioè che il modello americano
sia fondato sul contenimento del costo del lavoro. Al
contrario
quest’azienda investe molto sul capitale
umano
. Ad esempio, fornisce attraverso il Giant Ea-
gle’s TeamMember Assistance Program, Life Resources
ai dipendenti fulltime che dimostrano fedeltà, molti
benefit: dalle cure mediche sino al counseling per i
propri problemi personali. La stesura e l’applicazione
Presidente Retail Institute of Italy, già Popai Italia, docente di
Stili e Tendenze di consumo all’Università Iulm di Milano, è
autore di
Retail Experience in Usa.
DANIELE TIRELLI
MARKET DISTRICT
di un rigoroso codice etico ne sono la
cornice generale. Sono poche le azien-
de in grado di rivolgere, garantendo la
discrezionalità un invito di questo ge-
nere al proprio personale:
If you don’t
say no to unethical behavior when you
see it, you’re saying yes
. Basti pensare
che il concetto di etica aziendale, in cui
rientrano parole come
respect
,
integri-
ty
,
responsibility
,
inclusion
,
diversity
è
ritenuto talmente importante da essere
affidatoadunChief Ethics andComplian-
ce Officer e a un Chief Diversity Office.
Allo stesso modo Giant Eagle riconosce
l’importanza di essere concretamente
inseriti nelle varie comunità. Così Market
District risulta essere il punto di vendita
a minor impatto energetico dello stato.
Inoltre è sostanzialmente impegnato
nella distribuzione di alimenti ai meno
abbienti e al riciclaggio dell’invenduto.
In conclusione, la lotta concorrenziale
in un mercato superaffollato di gran-
di player, ha fatto sì che Giant Eagle
Market District costituisca un ennesimo
modello ispirazionale da studiare dili-
gentemente.
S
L’ESPERIENZA DI
MARKET DISTRICT
SI SVILUPPA
NON SOLO
ATTRAVERSO I
PRODOTTI, MA
SOPRATTUTTO
CON IL SERVIZIO