Table of Contents Table of Contents
Previous Page  31 / 66 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 31 / 66 Next Page
Page Background

31

FEBBRAIO/MARZO 2016

Francesco Pugliese

Amministratore delegato

di Conad

stimato tra i 450 e gli 890 milioni di euro all’anno,

applicando uno sconto tra il 15 e il 30 per cento – a

costo zero per le casse dello Stato. Parliamo di una

riforma della dispensazione del farmaco di fascia C

per la quale è stato addirittura paventato l’aumento dei

consumi, quando invece tutte le stime e le proiezioni

non fanno che confermare gli attuali trend. Chi mai

potrebbe acquistare più farmaci solo perché costereb-

bero sensibilmente meno nella parafarmacia rispetto

alla farmacia? È lo stesso timore alimentato quando

venne liberalizzata la vendita di farmaci senza ricetta

medica. I dati indicano che si trattava di un timore

irrazionale, alimentato da quelle lobby che vedevano

messo in discussione il proprio monopolio».

Conad non si batte solo per liberalizzare la vendita

dei farmaci e non è l’unica catena distributiva che si

è spesa su questo fronte. «Ci siamo confrontati con

le istituzioni – conclude Moretti – ma anche con altri

interlocutori registrando sempre una disponibilità di

massima a collaborare, seppure con differenti filosofie e

interpretazioni. Abbiamo condiviso con Coop la nostra

posizione in merito alle liberalizzazioni e predisposto

un documento a firma congiunta che abbiamo prov-

veduto a depositare alla Camera e al Senato.

Nel documento avanziamo richieste inmateria di

auto-

trasporto

(questione ormai risolta perché il ministero

delle Infrastrutture ha ritirato il decreto rimettendo

prezzi e condizioni del servizio all’autonomia negoziale

delle parti),

prezzo dei libri

(per l’abrogazione della

legge 128/2001 che fissa gli sconti massimi praticabili

dagli esercizi commerciali),

tracciabilità dell’olio

(per

l’abrogazione di una norma che introduceva misure

più restrittive in materia di vendita sottocosto rispetto

alla normativa generale),

vendita della stampa quoti-

diana e periodica

(per rendere più agevole la vendita

nei canali diversi rispetto alle edicole),

farmaci

(per

ampliare ai farmaci di fascia C la categoria di quelli

vendibili nelle parafarmacie, purché sia presente un

farmacista)».

Di liberalizzazioni si è parlato anche durate il consueto

appuntamento di fine anno di Conad con la stampa.

Francesco Pugliese l’amministratore delegato di

Conad

, si è espresso con vigore su questo tema. «La

nostra è la campagna – ha affermato – di un’impresa

fatta da persone che prima di essere imprenditori

sono cittadini, che da sempre si battono per favorire

la liberalizzazione.

Non abbiamo pianto quando c’è stata la liberalizza-

zione delle licenze, abbiamo accolto con favore quella

degli orari di apertura e delle domeniche... abbiamo

compreso che liberalizzare significa rendere il mercato

più competitivo e questo porta vantaggi a tutti, per

primi a noi stessi. L’eccesso di regolamentazione sta

bloccando il paese e per gestire queste regole ci sono

aggravi di costo. Dobbiamo finire di bloccare l’am-

modernamento del Paese per la tutela di pochi».

S

PUGLIESE:

«IL PAESE NON VA

BLOCCATO PER LA

TUTELA DI POCHI»

ministro dello Sviluppo economico, che

vede nelle liberalizzazioni uno stimolo

per aumentare la competizione, l’inno-

vazione, la qualità dei servizi e ridurre

i prezzi? È incomprensibile, se non alla

luce di irrazionali relazioni – politiche e

non– chenonproducono alcunbeneficio

per i cittadini».

Al momento la campagna ha raggiunto

le centomila firme, un terzo delle quali

raccolte on line. «Un dato – commenta

Moretti – che sottolinea la spontanei-

tà dell’adesione alla nostra iniziativa

e testimonia il malessere di fronte a

un danno per i cittadini a cui sarebbe

possibile porre rimedio. All’iniziativa

hanno aderito associazioni di settore

e di consumatori perché è chiaro a

tutti che stiamo cercando di dare ri-

sposta a un bisogno reale dei cittadini

e del Paese. Un bisogno che è fatto di

risparmio – parliamo di un beneficio