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FEBBRAIO/MARZO 2016
I display di grande
formato per l’indoor
sono progettati
per un funzionamento
24/7 con flessibilità
di orientamento,
sia orizzontale
che verticale, per una
migliore visione.
nel tardo pomeriggio; molti altri fattori,
anche di diversa natura, influiscono sulle
esigenze di acquisto e sul target degli
acquirenti. Per questo i messaggi, per
essere efficienti, nonpossanoessere sem-
pre gli stessi”. FluidNext Retail va ancora
oltre, fino a coinvolgere attivamente i
consumator, offrendo loro la possibilità
di interagire direttamente con le superici
LED, quindi con i messaggi lì riportati,
tramite il proprio smartphone.
S
L
e istallazioni Digital Signage per l’indoor posso
utilizzare anche la tecnologia LCD. I display
sono oggi disponibili in grandi formati con
caratteristiche molto flessibili; quando la soluzione è
realizzata con tanti LCD affiancati, allora si parla di
Videowall. Questa tecnologia è presidiata dai colossi
dell’elettronica di consumo, che comprendendo
le potenzialità del Digital Signage quale mezzo di
comunicazione, stanno investendo budget crescenti.
Tra questi, Panasonic ha recentemente presentato
la sua nuova soluzione open source System On
Chip (SOC) dedicata proprio ad applicazioni Digital
Signage. Questa piattaforma consente di installare
qualsiasi software di terze parti, e in particolare i
sistemi di gestione dei contenuti, senza alcun sviluppo
ulteriore specifico, rendendo possibile attuare
campagne strutturate, efficaci e con contenuti sempre
aggiornati in tempo reale.
I nuovi monitor AF1 integrano la piattaforma OpenPort
basata su Android e HTML5, processore quad-core da
1GHz, 1 GB di RAM e 8 GB di memoria interna.
MARKETING
veicolaremessaggi differenti a seconda del momento. La
gestione della comunicazione è semplice e immediata e
realizzabile operativamente anche attraverso un tablet
sul quale si trovano playlist preparate per le differenti
esigenze dello store. “Nel corso della giornata o della
settimana – spiega Abbateianni – le esigenze di quasi
tutti i punti vendita cambiano. Il target di clienti che
visita un punto vendita nelle prime ore dell’apertura la
mattina è sempre molto diverso da quello che entrerà