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FEBBRAIO/MARZO 2016
MOBILE
Il cliente è pronto,
le aziende
sono appena partite
LO SMARTPHONE COME NUOVO FILTRO TRA CLIENTI E BRAND, CAPACE DI POTENZIARE
GLI ALTRI PUNTI DI CONTATTO
di Anna Muzio
C’
è un nuovo filtro che si er-
ge nel rapporto tra cliente
e azienda, consumatore e
brand: è lo smartphone. Fa parte ormai
integrante(opotremmodireintegrata)della
vita di tutti noi, i più giovani trascorrono
l’80% del tempo di navigazione su mobile,
gliover55lametà.Contribuiscealprocesso
di acquisto nel 77% dei casi mentre già il
10% dell’e-commerce avviene via mobile:
un dato destinato a crescere, e di molto,
nei prossimi anni.
Insomma il cliente più che conquistato è
colonizzato da un dispositivo che risulta
ormai essenziale e onnipresente. Ma lato
aziende, a che punto siamo? «Il mobile –
ha detto
Alessandro Perego, direttore
scientifico degli Osservatori Digital
Innovation del Politecnico di Milano
alla presentazione della ricerca “Strategia,
OrganizzazioneeDati:ipilastridellaMobile
Transformation” – è oggi un fattore chiave
nel ridisegno delle relazioni con i clienti,
ed è necessario che le aziende elaborino
una strategia chiara ed esplicita». Anche
perché il dispositivo ha delle peculiarità
importanti, tanto che, più che andarsi ad
aggiungere agli altri punti di contatto con
il cliente (dal desktop al volantino dal pun-
to vendita all’e-commerce) deve piuttosto
prenderne la guida, diventando centrale
nelladefinizionedellestrategiemulticanali
dell’azienda, sianel backchenel front-end.
Un dispositivo peculiare
«Il mobile per le sue caratteristiche può
creare un diverso tipo di coinvolgimento
22 milioni
ITALIANI 18 / 74 ANNI CHE
ACCEDONO OGNI MESE A
INTERNET DA DISPOSITIVI
MOBILI (SMARTPHONE E TABLET)
70%
TEMPO TRASCORSO
GIORNALMENTE A NAVIGARE
SU DISPOSITIVI MOBILI SUL
TOTALE DI NAVIGAZIONE WEB
85%
TEMPO SU MOBILE DEI 18-24ENNI
oltre 50%
TEMPO SU MOBILE OVER 55
Alessandro Perego,
direttore scientifico
degli Osservatori
Digital Innovation
del Politecnico di Milano