

8
FEBBRAIO/MARZO 2016
Infatti, nei primi anni duemila gli ac-
quirenti con età maggiore di 54 anni
rappresentavano il 39% degli acquirenti
maggiorenni, oggi sono il 40% e tra solo
10 anni diventeranno poco meno del-
la metà (47%). Questo vuol dire che la
crescente attenzione a salute e ambiente
diventeranno sempre più centrali anche
nella scelta dei beni di Largo Consumo.
Ora è lecito chiedersi come sarà il super-
mercato e la marca del futuro. Come già
anticipato, quest’ultima recentemente ha
“diluito” il proprio primato nei confronti
del consumatore. Si tratta di un lascito
della crisi economica degli anni passati
che ha spinto l’industria a ridurre del
20% gli investimenti in comunicazione
nel solo comparto del Largo Consumo,
a ridurre il tasso di innovazione di pro-
dotto e a enfatizzare la “guerra di prez-
zo” tramite le promozioni. Ciò ha fatto
sì che sempre meno acquirenti (-20%)
davanti allo scaffale scelgano la propria
marca di fiducia mentre si fanno attrarre
sempre di più dalle logiche espositive
di prezzo (+10%) o direttamente dalle
promozioni (+74%).
Dal canto suo la distribuzione risente
già di questo cambiamento poiché oggi
il supermercato è diventato più orientato
all’offerta alimentare rispetto al passato
e quindi meno generalista. Inoltre dovrà
accelerare la ridefinizione dell’offerta
per adeguarsi alla crescente richiesta
di qualità. Questo implica tra le altre
cose che l’offerta dei prodotti bilogici,
integrali, a basso impatto ambientale
dovrà non solo arricchirsi ma anche
diventare parte del posizionamento
dell’insegna attraverso una più marca-
ta segmentazione e comunicazione di
prodotti specifici, modalità espositiva
e layout.
Queste risposte che marca e insegna
potranno mettere in atto si tradurranno
in una maggiore qualità percepita dal
consumatore. E questo sarà uno dei prin-
cipali fattori di crescita per le aziende
del Largo Consumo.
S
COMPOSIZIONE %
DELLA POPOLAZIONE ITALIANA MAGGIORENNE
Fonte: elaborazioni IRI su dati Istat
2004-2009 Oggi
2025
39
36
40
37
47
32
55
e oltre
35-54
18-34
ADULT
YOUNG
ADULT
YOUNG
CRESCERÀ
L’ATTENZIONE ALLA
SALUTE NEI CONSUMI
LA PROSSIMITÀ AVRÀ
UNA MAGGIORE
RILEVANZA
VINCERÀ
LA CONSEGNA
A DOMICILIO
OGGI IL SUPERMERCATO È DIVENTATO PIÙ ORIENTATO
ALL’OFFERTA ALIMENTARE RISPETTO AL PASSATO
E QUINDI MENO GENERALISTA
SCENARI