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DICEMBRE/GENNAIO 2018
DA UNA INDAGINE
GFK RISULTA
CHE LE MERENDINE
VENGONO
ACQUISTATE
PIÙ O MENO
FREQUENTEMENTE
DA QUASI
TUTTE LE FAMIGLIE
ITALIANE
Il “salutistico”
In un mercato con andamenti mediamente modesti si
possono comunque identificare alcuni segmenti decisa-
mentedinamici, in linea conquanto succede inmolte altre
categorie merceologiche più o meno affini. Si tratta dei
prodotti senzaglutinepiuttostochedei prodotti biologici.
Sono ancora nicchie di mercato poiché pesano entrambi
circa l’1-1,5% del fatturato e lo 0,5-0,7% dei volumi ma
i trend di crescita sono decisamente importanti (a va-
lore crescono entrambi del 15-16%), dimostrando così
di essere prodotti che soddisfano le nuove esigenze dei
consumatori. Oltre a questi, sono in crescita anche altri
segmenti “salutistici”, con prodotti senza latte o senza
colesterolo; ma le più apprezzate sono le merendine
integrali, che crescono a due cifre e trainano la crescita
dell’offerta dedicata a coloro che cercano prodotti che
aiutino a “vivere meglio”.
Prezzi e promozioni
Con un prezzo al chilo di 6.31€, la categoria delle Me-
rendine ha un posizionamento premium rispetto ad altri
prodotti simili per momento di consumo, quali i Biscotti
o le Fette Biscottate.
Al suo interno, però, i prezzi variano a seconda del tipo di
prodotto, fino ad arrivare nuovamente ai prodotti senza
glutine o biologici, che hanno un costo più che doppio
rispetto alla media e confermano che i consumatori sono
disposti a pagare di più per acquistare un prodotto che
soddisfi i propri bisogni.
Le Merendine sono inoltre la categoria più promozionata
tra i Prodotti da Forno (mediamente 4 euro su 10 sono
venduti in condizione di taglio prezzo) seguite a distanza
dai Biscotti e dalle Fette Biscottate. La pressione pro-
mozionale è in crescita di circa 1
p.torispetto all’anno
scorso e agli anni precedenti.
Innovazione
L’innovazione di prodotto per la categoria delleMerendi-
ne è soprattutto estensione di gamma con prodotti che
variano rispetto a quelli già presenti sul mercato per
farcitura (per es. dalla crema di latte al latte e cacao),
per gusto di marmellata/frutta (dall’albicocca – uno dei
più classici - alla fragola o alla ciliegia, alla pesca o
agli agrumi o ai frutti di bosco) piuttosto che per tipo
di farina (da quella bianca all’integrale).
Anche l’innovazione strizza l’occhio al mondo salu-
tistico
: stanno infatti comparendo sugli scaffali nuovi
prodotti, o nuove varianti di prodotti già esistenti, con
farina integrale, fiocchi di avena, semi di lino e girasole
piuttosto che senza zuccheri aggiunti. Ancora una volta
i produttori, senza dimenticare gusto e golosità, cerca-
no di soddisfare sempre più la richiesta di «salute» dei
propri consumatori.
Andamento del comparto
nel canale moderno
La categoriadelleMerendine sviluppa
un fatturato di 864 milioni di euro
nellaDistribuzioneModerna
(ipermer-
cati + supermercati + libero servizio pic-
colo) in flessione del -0,5% negli ultimi
12 mesi terminanti a settembre 2017. I
volumi complessivi sono pressoché sta-
bili (-0,2%). La categoria ha registrato
andamenti differenti negli ultimi anni con
una leggera flessione nel breve periodo
dopo la ripresa del 2016.
Le vendite della categoria sono trai-
nate dal canale dei supermercati
, che
hannosviluppato il 68%del fatturatoedei
volumi complessivi, in crescita entrambi
del +0,7% rispetto ai 12 mesi precedenti.
I negozi di vicinato (libero servizio pic-
colo) e soprattutto gli ipermercati hanno
registrato invece vendite negative, più o
meno in linea con quanto avviene per
molte altre categorie dell’LCC.
L’offertamediadiMerendine èdi poco
più di 100 referenze per punto ven-
dita
, che salgono a oltre 150 nel canale
ipermercati. Ilmercatopuòquindi essere
segmentato in base alle diverse tipologie
di prodotto, che vanno dalle merendine
più semplici a quelle ricoperte (spesso al
cioccolato) o farcite (con creme piuttosto
chemarmellata), dai trancini, ai croissant
oai plumcake, dalle sfoglieallecrostatine
o alle tortine.
Il segmentodei trancini è il piùampio, svi-
luppa oltre 1/3 dei volumi e del fatturato
complessivi ma è in flessione nell’ultimo
anno. Il secondo segmento è quello dei
croissant che stanno recuperando terreno
rispettoalla flessionedell’annopreceden-
te.
Il segmento più dinamico è però
quello delle crostatine, che pesano
circa il 5% del totale categoria.
100
LE REFERENZE DI
MERENDINE PRESENTI
MEDIAMENTE
SUL PUNTO VENDITA
864
mio
€
IL FATTURATO ITALIANO
PRODOTTO DALLA
CATEGORIA MERENDINE