

23
FEBBRAIO/MARZO 2016
rigorose analisi di mercato, da cui sono emersi i punti
deboli del servizio di consegna a domicilio della pizza
in Italia.
Due i problemi, in generale: la mediocre qualità del
prodotto e l’imprecisione del servizio. In poche parole,
non solo spesso manca la puntualità nell’orario di con-
segna, ma la pizza arriva a casa fredda o, comunque, a
una temperatura non perfetta. Il modello di business
di Domino’s Pizza permette di superare questi limiti:
da un lato lascia infatti la libertà di adattare il prodot-
to alla cultura gastronomica di ogni singolo Paese (in
termini di ricette e di materie prime), dall’altra – grazie
al sistema brevettato per il trasporto della pizza e alla
gestione completamente integrata della supply chain
– garantisce un’assoluta qualità. Ovviamente, prima di
inaugurare il negozio pioniere abbiamo lavorato dietro
le quinte a lungo, per oltre un anno.
Perché avete aperto il primo negozio Domino’s
milanese proprio in una zona di periferia come
Bisceglie?
In realtà la zona in sé per noi è irrilevante, considerato
che il nostro target di riferimento sono le famiglie e che
l’obiettivo è aprire nel giro del 2016 tra gli otto e i dieci
punti vendita a Milano per coprire tutti i quartieri resi-
denziali della città. Insomma, in questa logica avremmo
potuto aprire il primo Domino’s Pizza Italia a Milano
in viale Tibaldi, sede del secondo negozio inaugurato a
metà febbraio, così come in fondo a Melchiorre Gioia,
dove nascerà il terzo negozio a fine marzo. Offriamo
l’home delivery in un raggio di 1,2/1,5 Km, per potere
consegnare tra 6 e i 9 anche trovando i semafori rossi.
Parliamo dell’offerta food...
Proponiamo una ventina di pizze, tra tradizionali (come
la Margherita), gustose (come la Würsty o la Diavola),
generose (come la Boscaiola e la Vivaldi) e sontuose
(come la Bufala & ciliegini e la Hawaiana). Inoltre, of-
friamo l’opzione “scegli la tua pizza”, che permette al
cliente di creare una pizza sumisura. Il menu comprende
anche alette di pollo, spicchi di patate e bocconcini di
pane ai formaggi. Acquistiamo tutti gli ingredienti da
produttori italiani e creiamo le nostre ricette, sulla base
di quelle originali, con prodotti nostrani: dalla salsa di
pomodoro al prosciutto di Parma dop, dal Gorgonzola
dop al Grana Padano dop alla mozzarella di bufala
campana dop.
Come si traduce concretamente la propensione di
Domino’s Pizza per le nuove tecnologie?
In multimedialità e interattività. Offriamo la possibilità
di ordinare e pagare gli ordini con carta di credito e
bancomat direttamente sul web o alla consegna a casa,
servizio assai raro. Inoltre, grazie al sistema informa-