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FEBBRAIO/MARZO 2016

ORAL CARE

Il mercato

sorride

CON UN VALORE DI 638 MILIONI DI EURO,

IL COMPARTO MOSTRA UN TREND POSITIVO.

E I CONSUMATORI NON DISDEGNANO IL PREMIUM PRICE

a cura di Ferdinando Galassi

Client Service Senior Manager di

I

l 2015 si chiude con segno positivo per il com-

parto del Cura Persona. Il +1,8% di sell-out a

valore nei canali Ipermercati, Supermercati, Li-

bero Servizio Piccolo e Specialisti Drugstore è infatti

una novità rispetto ai trend negativi segnati negli scorsi

anni. Questa dinamica tuttavia non è trasversale a tutti

gli store format: gli Specialisti Drugstore continuano a

trainare le vendite, ad essi si affiancancano i Supermer-

cati che riprendono a crescere nel 2015. In sofferenza

invece il Libero Servizio Piccolo ed ancora in deciso

calo gli Ipermercati.

Vuoi per una dinamica di prezzi che non crescono e

favoriscono gli acquisti, vuoi per nuovi trend di consumo

e stili di vita che convergono verso una maggiore cura

di sé e verso una maggiore attenzione alla prevenzione,

la buona notizia è che (a totale canali) sono numerosi

i mercati del Personal Care in crescita, ovviamente al-

cuni con dinamiche importanti ed altri con variazioni

moderate. Tuttavia una crescita trasversale ai mercati

è sicuramente di buon auspicio per i mesi a venire.

Il mercato dell’Oral Care

Andando ad indagare più dettagliatamente l’Oral Care,

emerge che questo mercato ottiene una performance

lievemente inferiore al macro-comparto con una crescita

in valore del +1,6%.

Ma in questo caso non si tratta di un’inversione di ten-

denza bensì di una conferma:

l’Oral Care infatti ha

registrato trend in crescita negli anni precedenti con

un +1% nel 2013 ed un +0,3% nel 2014

, dimostrando

di essere un mercato in salute. Bisogna aggiungere

che, come per il comparto di riferimento, non tutti

i canali assicurano lo stesso contributo alla suddetta

crescita; se i Drugstore si confermano come uno degli

store format più brillanti che anno dopo anno stanno

divenendo uno dei punti di riferimento per i prodotti

per la Cura della Persona, nel 2015 è degna di nota la

crescita dell’IgieneOrale anche nei Supermercati,mentre

flettono gli Ipermercati ed il Libero Servizio Piccolo.

Rappresentandone l’11%, l’Oral Care è il quartomercato

del CuraPersonadopo IgienicoSanitari, IgienePersonale

e Hair Care (che insieme spiegano il 53% del comparto).

Le 215 referenze medie a scaffale (media anno, canale

Iper+Super+Lsp+ Drugstore) sviluppano in tutto 638

milioni di euro. I dentifrici (inclusi i kit/creme Sbian-

canti) sono la categoria principale il cui sell-out è oltre

la metà di quello dell’intero Oral Care. Spazzolini e

Collutori rappresentano rispettivamente il 17% ed il

14%, gli accessori (quali il Filo Interdentale ed i Kit

Viaggio) il 5% ed infine il Cura Dentiere il 9%.

Il contributo principale al mercato è dato dai Den-

tifrici, la crescita dell’1,5% della categoria principale

si traduce infatti in un sell-out incrementale di oltre

cinque milioni di euro. I collutori sono poi la seconda