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APRILE/MAGGIO 2016
INSEGNE
In che modo vi avvalete delle nuove tecnologie?
Per la distribuzione del vino ci affidiamo ai sistemi
gestionali già adottati dagli altri marchi del gruppo
Calzedonia (tra cui Intimissimi, Tezenis, Falconeri, ndr).
Un magazzino centrale in provincia di Verona riunisce
gli acquisti e li distribuisce nei punti vendita con un
servizio automatico di rifornimento. Questo significa
che il personale dei negozi della catena si occupa solo
dell’assistenza al cliente e della vendita.
Pensate di puntare sull’e-commerce?
In futuro non lo escludiamo, ma per il momento siamo
concentrati sul consolidamento della catena off line.
Quali sono gli obiettivi di crescita di Signorvino?
Innanzitutto consolidare la nostra presenza nel Nord
Italia con i punti vendita gestiti direttamente dall’azien-
da e poi, a partire dal 2017, implementare la presenza
sul territorio in modo capillare anche nel Centro-Sud
con la formula del franchising. Per definire i criteri di
affiliazione e per selezionare con cura i nostri part-
ner – e quindi prevenire potenziali danni all’immagine
della marca, ndr – dedicheremo un quadrimestre alla
realizzazione e all’analisi di test ad hoc.
Nonostante sia ancora presto per parlare di diritto
d’ingresso e di royalties, che cosa può anticiparci in
merito al contratto di franchising pro-
posto da Signorvino?
Valuteremo store con una superficie di
almeno 350 metri quadrati, in posizione
centrale ad alta visibilità. Inoltre, sarà un
plus l’eventuale presenza di parcheggio.
Ovviamente Signorvino garantirà tra-
smissione del know-how, formazione,
fornitura dell’offerta food&beverage e
supporto a livello di marketing e di co-
municazione.
Per riassumere, quali sono i punti di
forza di Signorvino?
Ben1.500 etichettedi vini italiani venduti
a prezzi competitivi grazie all’assenza di
intermediari tra lo scaffale e le vigne; un
sistema distributivo basato sulla vendita
diretta, semplificatodalmagazzinounico
e centrale che garantisce un servizio au-
tomaticodi rifornimento; una formazione
interna con uno staff training incaricato
di preparare i dipendenti sia con lezioni
in aula, sia con l’affiancamento nel punto
vendita e un’offerta food gestita a livello
nazionale in termini di ricerca dei forni-
tori, di creazioni dei piatti e di menu.
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