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AGOSTO/SETTEMBRE 2016
CAFFÈ E WEB
aree geografiche è la seguente: Nord 28%, Centro 39%,
Sud e Isole 33%.
Segmentando la provenienza dei commenti in base
all’urbanizzazione si ottiene la seguente distribuzio-
ne: aree metropolitane 30%, zone urbane 29%, aree
suburbane 37%, piccoli insediamenti/zone rurali 4%.
Conclusioni
La caffettiera e la macchina domestica per il caffè pre-
sidiano due ambiti differenti, connotati da motivazioni
di acquisto ed utilizzo ben delineate.
Nonostante l’aumento costante delle vendite di cialde
e capsule, sono più del doppio i naviganti italiani che
prediligono ancora la caffettiera.
Cialde e capsule si spartiscono più o meno il proprio
mercato, ma le critiche alle capsule in plastica ed allu-
minio sia per motivi ambientali che salutistici ed il fatto
che chi sceglie la cialda in cellulosa lo fa nella quasi
totalità dei casi per ragioni di ecosostenibilità, fanno
pensare che il futuro delle macchine per il caffè
sorriderà alle cialde.
Da sottolineare come il prezzo non sia deter-
minante per la scelta di consumo.
Le iniziative equo solidali intraprese dai pro-
duttori non sono ritenute credibili dai netsurfer
domestici.
Un consumatore su 10 è orientato al caffè bio sia per
motivi salutistici che ecologici.
S
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mediamente poco più di 35 euro, men-
tre un chilo di caffè in capsule costa in
media oltre 45 euro.
Il prezzo non è una discriminante per
scegliere se preparare il caffè in casa
con la caffettiera o con la macchina.
Caffè equo e solidale e bio
Nonostante i principali brand si siano
da tempo attivati con interventi che sal-
vaguardino l’ambiente ed aiutino social-
mente i paesi produttori di caffè (come
la rotazione delle colture, il rimboschi-
mento, la costruzione di asili e scuole,
programmi sanitari per le popolazioni
locali), tali interventi sono vissuti dalla
maggior parte dei naviganti (62%di colo-
roche trattano l’argomento) come “green/
social washing“ e le accuse alla coltiva-
zione intensiva, alla deforestazione, allo
sfruttamento del territorio, al bassissimo
prezzo di acquisto del caffè riservato ai
produttori locali, alle condizioni di lavoro
dei lavoratori, in particolare quelle dei
raccoglitori, trovano ampio spazio in
rete (61%).
Per quanto riguarda il caffè bio
(preferito nel 10% circa dei casi
da chi ne scrive in rete riguar-
do la preparazione a casa) le
motivazioni di acquisto sono
sia di natura personale, legate
alla salute, che di natura ecologica ed
ambientale.
Identikit dei netsurfer
Questo il profilo sociodemografico
dei naviganti chedigitanospontane-
amente nella rete domestica pareri
e opinioni sul caffè preparato in
casa: maggioranza femminile: 51%,
fascia di età compresa tra i 35 ed i 45
anni: 48%, cultura media: 41%.
La provenienza dei pareri in base alle
Anche per questa web research di sentiment analysys, come nostro
modus operandi
, abbiamo
tralasciato di esaminare quanto presente nel web nazionale ma proveniente da stampa specializzata e
non, da news, da siti proprietari, ovvero ogni parere ascrivibile a fonti differenti da consumatori privati.
Dobbiamo precisare di avere eliminato anche tutti i riferimenti alla Moka intesa come la caffettiera
progettata da Luigi De Ponti per Alfonso Bialetti nel 1993, icona del design italiano ed esposta nella
collezione permanente alla Triennale di Milano ed al MoMa di New York. Analogamente abbiamo
escluso le citazioni ed i commenti sulla “napoletana” (la “cuccuma”, dal latino “cucuma” = paiolo),
inventata dal francese Morize nel 1819, originariamente in rame, quindi in alluminio, diffusasi con
grande successo in tutta Italia ed ancora largamente utilizzata in parte del Sud della penisola.
Poiché ogni principale produttore ha i propri modelli di caffettiera moka, spesso di napoletana,
nonché le propriemacchine automatiche per il porzionato, ed in rete si parlamolto anche di caffettiere
e macchine per il caffè da un punto di vista tecnico e di funzionamento, la fase di “scrematura” dei
pareri è stata particolarmente onerosa, ma siamo riusciti a selezionare solo i commenti relativi al
caffè preparato in casa, con la caffettiera (moka o napoletana), al caffè porzionato (cialde o capsule)
ed al caffè equo e solidale e bio.
METODOLOGIA
28%
39%
33%
DISTRIBUZIONE
DEI PARERI DEI NETSURFER
PER AREA GEOGRAFICA